IL LASCITO TESTAMENTARIO
1. DOPO DI NOI. Molti genitori di persone disabili si domandano spesso cosa ne sarà dei loro figli dopo di loro. E’ una preoccupazione molto sentita e naturale cui la Fondazione Oltre Noi ONLUS spera di poter dare risposta, potenziando i servizi del territorio, realizzando nuove strutture di accoglienza, favorendo l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Un obiettivo che possiamo raggiungere anche con l’aiuto di chi pensa che, con un gesto di altruismo compiuto oggi, il futuro di tante persone con disabilità potrà essere più sereno.
2. IL TESTAMENTO. La pratica di fare testamento è una pratica ancora poco conosciuta e praticata nel nostro paese. Spesso abbiamo un rifiuto mentale perché pensiamo che non sia il momento, che sia inutile o, peggio ancora, che porti sfortuna. Si pensa comunemente che il testamento sia appannaggio solo delle persone molto ricche, mentre è l’unico sistema per scegliere a chi assegnare i nostri beni. Il testamento tutela le volontà di chi lo sottoscrive, e consente di aiutare i proprio cari nel modo ritenuto più opportuno. Ma soprattutto consente di testimoniare l’impegno sociale di chi lo effettua, consentendo con un grande gesto di altruismo e generosità di aiutare chi ne ha bisogno.
In particolare:
– Chi lo effettua si occupa e si preoccupa dei suoi beni e dei propri cari anche quando non ci sarà più;
– Evita che i beni possano essere assegnati per legge a persone con non sono state scelte direttamente;
– Consente di individuare, in caso di eredi minorenni o incapaci, di individuare esattamente chi dovrà amministrare i beni ereditati;
– Consente di ricordarsi di un amico o comunque di una persona non parente cui lasciare una parte dei beni o un oggetto;
– Consente di finalizzare una parte del proprio patrimonio, anche piccola, ad un progetto di solidarietà promosso da una ONLUS, come la Fondazione Oltre Noi;
– Garantisce il sicuro rispetto delle proprie volontà.
3. COSA LASCIARE. Come noto, in caso di presenza di eredi legittimari (coniuge, figli e in loro assenza, genitori) la parte di eredità loro spettante è tutelata per legge. Possono comunque essere destinati ad altre persone somme in denaro, azioni, fondi di investimento, beni mobili e beni immobili. In assenza poi di eredi legittimari, con il testamento si può disporre dell’intero patrimonio come meglio si crede.
Chiunque sia maggiorenne e sia capace di intendere e di volere può effettuare testamento per la parte di eredità nelle sue disponibilità, e può effettuare modifiche, aggiunte e cancellazioni in qualsiasi momento della propria vita.
Oltre al lascito può anche essere individuata la Fondazione Oltre Noi ONLUS come beneficiaria di una polizza vita. In questo caso, all’atto della sottoscrizione, il beneficiario dovrà essere indicato alla Compagnia di Assicurazione o indicato nel testamento.
Inoltre, se si volesse lasciare subito il poroprio contributo, si può sostenere la Fondazione Oltre Noi ONLUS attraverso una donazione in vita. La donazione di beni mobili e/o immobili può essere effettuata attraverso un atto notarile. In questo caso la donazione è esente da imposte.
4. COME FARLO. Numerose sono le forme di testamento ma quelle più comunemente utilizzate sono il testamento pubblico ed il testamento olografo.
Il testamento pubblico è redatto da un notaio alla presenza del testatore, cioè di colui che fa testamento e di due testimoni che non devono avere rapporti di parentela con il testatore e non devono essere citati nel testamento come beneficiari. Il documento deve essere controfirmato per esteso da tutti.
Il testamento olografo è un documento scritto a mano nel quale il testatore esprime le Sue volontà. Il documento, scritto di pugno dal testatore , non deve contenere cancellazioni e correzioni. Non può essere scritto a macchina ne da altri. Al termine deve essere datato e sottoscritto con nome e cognome per esteso. E’ buona norma effettuare tre copie dell’olografo: una da conservare in casa, una da consegnare ad una persona di fiducia ed una da consegnare ad un notaio.1